Quello dell’alluce valgo è un problema di tipo medico di sicuro non indifferente: come abbiamo già avuto modo di approfondire nelle altre pagine di questo sito, l’alluce valgo determina una serie di fastidi, di dolori e di rischi potenziali che non possono non essere affrontare se non con la massima attenzione. Non si può infatti prescindere da un intervento di carattere chirurgico quanto mai immediato e corretto sul problema. Questa, è ovvio, è la tipica soluzione la quale si impone ogni qual volta che la patologia abbia raggiunto un livello tale da non permettere altre soluzioni.
Per prima cosa, però, bisogna considerare la circostanza per la quale è già possibile impegnarsi al fine di prevenire la insorgenza di una patologia di alluce valgo, ogni qual volta ci si riconosca entro quei caratteri che sono tali da individuare una particolare predisposizione per tale patologia. È chiaro che, al fine di delineare le linee direzionali fondamentali per prevenire un alluce valgo, è per prima cosa necessario analizzare e conoscere le cause che possono determinare tale patologia.
Dalla conoscenza delle cause è infatti possibile trarre le migliori tecniche di prevenzione, che possono ottenere e portare a risultati di elevata funzionalità. Al contempo, però, avvertiamo che queste indicazioni non hanno alcuna pretesa di esaustività o correttezza scientifica, ma hanno mero fino informativo. Il consiglio principale sarà dunque, è chiaro, quello di consultare un medico o uno specialista per ottenere ogni consiglio e ogni informazione fondamentale per poter affrontare al meglio la questione.
Le cause che possono determinare un alluce valgo
La scienza medica è giunta a determinare alcune delle cause scatenanti dell’alluce valgo, che qui richiameremo in modo sommario per poter fornire le basi necessarie alla successiva trattazione dei metodi preventivi. Abbiamo già avuto modo di considerare tali cause nelle altre pagine e negli articoli specifici contenuti in questo sito, e dunque qui ci limiteremo per davvero a una elencazione quanto mai sintetica.
Ecco allora che una patologia di alluce valgo potrebbe insorgere in una persona per una o più delle seguenti cause:
- Cause ereditarie
- Malformazioni a carico del piede, come il piede piatto che determina una scorretta distribuzione del peso corporeo sulla pianta
- Scorretta postura del corpo, che determina di conseguenza una scorretta posizione del piede in fase di appoggio
- Obesità, che può incidere sulla posizione dell’arco plantare
- Indossare calzature inadeguate, che aggravano la insorgenza a causa della posizione non naturale del piede
Quali tecniche si possono adottare per prevenire l’alluce valgo?
Tutto quanto abbiamo avuto modo fin qui di evidenziare, in maniera più o meno approfondita, rende dunque ragione della importanza di adottare tecniche di prevenzione per evitare che possa insorgere una patologia di alluce valgo a carico dei propri piedi. Né si può ignorare una simile problematica già solo pensando alla successiva possibilità di correggerla grazie a un intervento medico, dal momento che una simile interventistica comporta comunque rischi, noie, fastidi e dolori, oltre a un dispendio di tempo da tenere in considerazione.
Nella evoluzione della teoria e della scienza medica intorno alla questione che stiamo ora affrontando, allora, è possibile trarre alcuni preziosi consigli. In questa pagina vogliamo dare una veloce occhiata a ciascuna di queste molte modalità preventive, le quali verranno poi più opportunamente analizzate in modo singolare, per permettere una comprensione piena, approfondita e completa di ogni singola soluzione possibile.
Vediamo, in una semplice tabella, quali siano le tecniche preventive più o meno adottate per combattere o rallentare la insorgenza di un alluce valgo, per poi concentrarci su ogni singola circostanza e approfondirne dunque la conoscenza.
Tipologia di prevenzione | Incidenza di adozione sugli uomini | Incidenza di adozione sulle donne |
---|---|---|
Utilizzo di calzature adeguate | Attenzione elevata | Poco considerata, visto il largo utilizzo di scarpe con il tacco alto |
Controllo del peso del corpo | Attenzione moderata | Attenzione elevata |
Correzione della postura | Attenzione bassa | Attenzione bassa |
Utilizzo di ortesi | Attenzione bassa | Attenzione moderata |
L’utilizzo di calzature adeguate e le ortesi per prevenire l’alluce valgo
Lasciando ad articoli a ciò appositamente dedicati la trattazione delle migliori tipologie di calzature per la prevenzione dell’alluce valgo, qui vogliamo per prima cosa richiamare alcune delle caratteristiche che, da un punto di vista ancora generale, dovrebbero avere le calzature.
Il primo punto da mettere in chiaro è che le scarpe dovrebbero avere pianta larga e punta larga, e al contempo essere modellate con materiali comodi e quanto mai flessibili. Senza però dimenticare che esse devono anche essere in grado di sostenere correttamente il piede, e avere una suola capace di ammortizzare il peso del corpo in fase di appoggio. Dovrebbero poi evitarsi tacchi eccessivamente alti.
Una ottima soluzione che potrebbe poi essere ancora adottata è quella relativa alla adozione di ortesi, che possono essere trovate senza particolari problemi nelle farmacie e pure nei supermercati o negli ipermercati. Tali ortesi hanno il compito di mantenere il piede nella giusta posizione, e di aiutare il resto del corpo, ginocchia e schiena comprese, a tenere quanto più possibile la postura del corpo in maniera corretta.
Il controllo del peso del corpo e la correzione della propria postura contro l’alluce valgo
Anche il peso del proprio corpo potrebbe influire sulla insorgenza di una patologia di alluce valgo, in quanto il piede perde la propria capacità di distribuire correttamente il peso. Sovraccaricare infatti la pianta del piede nell’adempimento del proprio compito non può far altro che danneggiare il piede stesso, e contribuire alla formazione della deformazione che caratterizza proprio la patologia che stiamo analizzando.
Sarebbe dunque, e per prima cosa, una ottima idea quella di promuovere una politica propria di controllo del peso del corpo. Per far ciò, è chiaro che un primo passo di rilevante importanza sarebbe quello di adottare una dieta equilibrata e di fare del moto; moto che, è ovvio, dovreste effettuare utilizzando scarpe quanto meno adeguata, e su superfici consigliate per le attività di corsa. Questo permetterà alla pianta del piede di non essere di volta in volta caricata oltre le proprie capacità, andando dunque a peccare in fase di distribuzione del peso stesso.
Ma anche la postura del corpo è fondamentale, con riguardo alla posizione delle ginocchia e della schiena in fase sia di riposo che di camminata. In periodi quali quelli attuali, con persone spesso costrette a passare e trascorrere molto tempo seduti e con tipologie di camminata quanto mai strane, si pone con parecchia attenzione il problema di concentrarsi sulla corretta postura. Per ottenere tale risultato potrebbe divenire necessario il consulto con uno specialista del settore, il quale potrebbe consigliare a dovere sul punto.